Aveva 9 anni e dopo aver combattuto contro il tumore non ce l'ha fatta. Il padre: "Non ho perso solo mio figlio, ma anche il mio migliore amico"

Gabriel Marshall non c'è più. Il bambino di 9 anni, malato di tumore al cervello, ha lottato fino all'ultimo ma non ce l'ha fatta. La sua storia ormai era conosciuta in tutto il mondo dopo che il suo papà Josh nel 2016 si era fatto tatuare in testa una cicatrice come la sua. Ha dato l'annuncio della scomparsa di Gabriel in un lungo e triste post su Facebook: "Gabriel ha aperto le sue ali. Ho il cuore spezzato. Non ho perso solo mio figlio, ho perso anche il mio migliore amico. Negli ultimi giorni soffriva tanto, mi diceva che non ne poteva più. Ero d'accordo con lui". 

Un gesto per dare forza al figlio che aveva dovuto subire un delicatissimo intervento alla testa che gli aveva fatto perdere i capelli lasciandogli appunto una grande cicatrice a forma di ferro di cavallo. La foto di loro due vicini con lo stesso segno sul cranio postata sui social è diventata in poco tempo virale facendo il giro del mondo. Purtroppo dopo qualche mese dall'operazione alla testa il tumore al cervello è tornato e Gabe non si è arreso, ha continuato la sua battaglia ma non ce l'ha fatta. "Lui è il mio eroe, mi ha fatto capire cosa realmente sia la vita e come apprezzare tutto quello che ci dà – ha scritto nel suo post papà Josh – Era un combattente, aveva un’anima unica, non ha mai smesso di credere di potercela fare".

 

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