Puigdemont potrà essere eletto presidente della Catalogna a patto che si presenti in Parlamento e previa autorizzazione del giudice del tribunale supremo. E' quanto stabilito dalla Corte Costituzionale spagnola che ha così detto no a un'elezione a distanza dell'ex presidente della Generalitat, destinatario di un mandato d'arresto e attualmente rifugiato in Belgio dopo la dichiarazione unilaterale di indipendenza del 27 ottobre scorso. Il Parlament di Barcellona voterà martedì prossimo: se Puigdemont, unico candidato, decidesse di tornare in Spagna per la sessione di investitura rischierebbe l'arresto immediato
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata