E' stato l'unico astronauta ad aver partecipato ai progetti Gemini, Apollo e Space Shuttle. All'attivo anche uno sbarco sulla Luna
L'astronauta John Young, pioniere del programma spaziale americano che aveva all'attivo sei missioni spaziali e uno sbarco sulla Luna, è morto all'età di 87 anni. Lo ha annunciato ieri la Nasa. Young è deceduto per alcune complicazioni dopo una polmonite. L'astronauta viveva nei sobborghi di Houston (Texas), vicino al centro dell'agenzia spaziale americana. "La Nasa e il mondo hanno perso un pioniere", ha detto in una nota l'agenzia spaziale americana.
John Young è stato l'unico astronauta ad aver partecipato ai progetti Gemini, Apollo e Space Shuttle. Fu anche il primo a fare sei 'passeggiate' nello spazio e per un certo periodo ha detenuto il record di tempo tempo trascorso nello spazio. Pilota per la Marina, ha raggiunto velocità record su un jet F-4 Phantom II, prima di unirsi al programma spaziale.
Young partecipò alla missione Gemini 3 (1965) prima di essere nominato al comando della Gemini 10 (1966), di volare in orbita intorno alla Luna con Apollo 10 (1969) e di atterrare sulla superficie lunare con Apollo 16 nel 1972. Ha anche guidato la prima missione dello Space Shuttle americano nel 1981.
Ingegnere aeronautico, era stato assunto dalla Nasa con l'incarico di selezionare gli astronauti per lo Space Shuttle. Nella sua autobiografia, ha rivelato di sentirsi responsabile per gli incidenti della navetta Challenger (1986) e Columbia (2003). Era andato in pensione nel 2004.
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