La Corea del Nord sarebbe direttamente responsabile, come Stato, dell'attacco informatico ransomware "Wannacry" che lo scorso maggio paralizzò più di 300mila computer in tutto il mondo. Il virus, lo ricordiamo, portò ad un blocco totale del sistema sanitario pubblico inglese. Secondo il consigliere del presidente Trump per la sicurezza interna e l'antiterrorismo, Thomas Bossert: "L'attacco è stato esteso ed è costato miliardi, e la Corea del Nord è direttamente responsabile, attraverso il Lazarus Group, un gruppo di hacker". Dalla Casa Bianca si attendono dichiarazioni formali di accusa a Pyongyang, ma i nordcoreani negano ogni responsabilità, definendo le accuse di attacchi informatici una campagna diffamatoria.
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