Due uomini hanno aperto il fuoco quando la celebrazione della domenica era appena iniziata

È di almeno 8 morti (sei uomini e due donne) e 45 feriti il bilancio di un attentato nella città di Quetta, nel sud-ovest del Pakistan, avvenuto questa mattina. Due attentatori suicidi hanno aperto il fuoco all'interno di una chiesa, quando la celebrazione della domenica era appena iniziata. Secondo quanto riferito da Sarfraz Bugti,  il ministro dell'Interno della provincia del Baluchistan, gli uomini armati indossavano giubbotti esplosivi: uno dei due si è fatto saltare in aria, l'altro è stato ucciso dalla polizia prima che potesse entrare nel santuario principale.

"C'erano circa 400 persone all'interno della chiesa, ma gli aggressori non potevano entrare", ha detto il capo della polizia provinciale Moazzam Jah. "Ne abbiamo ucciso uno e l'altro si è fatto esplodere dopo che la polizia lo ha ferito".

L'edificio religioso, la Bethel Memorial Methodist Church, era in allerta alta perché i luoghi di preghiera cristiani sono spesso obiettivo degli estremisti islamici, durante il periodo del Natale. Lo Stato islamico ha rivendicato l'attentato, ma non sono state fornite prove.

 

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