L'aeroporto resta chiuso per 24 ore: voli cancellati e migliaia di passeggeri bloccati

Circa 100mila persone sono state evacuate a seguito della ripresa di attività eruttiva del vulcano Agung, sull'isola indonesiana di Bali. Una nuvola di fumo e cenere si è alzata nel cielo per quattromila metri, lo scalo aeroportuale chiuso per 24 ore e il pericolo imminente di una eruzione. Ora Agung fa paura. Le autorità locali hanno proclamato il più alto livello di allerta. Tutti i residenti dei villaggi attorno al vulcano, al momento, hanno abbandonato la propria casa.

"L'eruzione e i tremori si sono verificati in modo continuo. Inoltre, la lava continua a riempire il cratere e, quando esso si riempirà, comincerà a scivolare sui fianchi. Ci sono possibilità di un'eruzione maggiore", ha dichiarato in conferenza stampa il direttore dell'informazione dell'Agenzia nazionale di gestione dei disastri, Sutopo Purwo Nugroho. L'aeroporto di Bali rimarrà chiuso per 24 ore da questa mattina: cancellati 445 voli e circa 59mila passeggeri sono rimasti bloccati.

 

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