Amnesty international denuncia la strage di musulmani rohingya in Birmania. Le forze di sicurezza birmane ne avrebbero uccisi centinaia tra uomini, donne e bambini . In alcuni villaggi le ragazze sono state rapite e violentate, fa sapere l'organizzazione umanitaria nel suo rapporto. Le persone che cercavano di fuggire sono diventate bersagli e chi non poteva muoversi è rimasto carbonizzato nelle proprie abitazioni date alle fiamme. Dal 25 agosto oltre 580mila rohingya sono scappati in Bangladesh.
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