Sarebbero stati accusati di aver fatto entrare attrezzature audiovisive in un carcere senza autorizzazione
"Rilasciati i giornalisti fermati in Venezuela. #RobertoDiMatteo". Così su Twitter il viceministro degli Esteri, Mario Giro, annuncia il rilascio dei tre cronisti arrestati venerdì scorso mentre si trovavano nel carcere di Tocorón, nello Stato centro-settentrionale di Aragua, in Venezuela, per un'inchiesta
La notizia dell'arresto dell'italiano Roberto Di Matteo, del collega ticinese Filippo Rossi e del giornalista venezuelano Jesus Medina era stata diffusa ieri dal Sindacato nazionale dei lavoratori della stampa.
"Abbiamo seguito la vicenda tramite la nostra Ambasciata e il nostro Consolato generale a Caracas con la massima attenzione e per noi questa è una buona notizia". Queste le parole del ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a commento del proscioglimento da ogni accusa del giornalista italiano Roberto Di Matteo, tornato in libertà. Il cronista, secondo quanto si apprende, nel corso dell'udienza è stato assistito da un legale di fiducia dell'Ambasciata.
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