Condanna a venti giorni di carcere per il leader d'opposizione russo Alexei Navalny, accusato di ripetuta violazione delle leggi sull'organizzazione di comizi e incontri pubblici. Navalny era stato fermato dalla polizia venerdì scorso mentre usciva dalla sua casa di Mosca per partecipare a un comizio pre-elettorale. In Russia a marzo si voterà per le elezioni presidenziali e Navalny, acerrimo nemico di Vladimir Putin, spera di potersi candidare nonostante la commissione elettorale abbia dichiarato che non ha i requisiti necessari.
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