Dopo mesi di silenzio compare un audio di Al Baghdadi, dato per morto a giugno in un raid aereo russo a Raqqa, in Siria. Il messaggio diffuso dall'Isis, secondo quanto riferisce Site, l'organizzazione statunitense che tiene sotto controllo l'attività jihadista in rete. La data della registrazione non è chiara, ma nell'audio di 46 minuti c'è un riferimento temporale: il capo dello dell'autoproclamato califfato parlerebbe delle minacce della Corea del Nord a Stati Uniti e Giappone.
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