Migliaia di biglietti di preghiera infilati dai fedeli tra le crepe del Muro del Pianto verranno sepolti nel Monte degli Ulivi che sovrasta il Muro occidentale. Una tradizione che grazie al lavoro di Shmuel Rabinovitch, rabbino del Muro, si ripete due volte all'anno. Bastoni di legno alla mano, domenica pomeriggio il sacerdote, con l'aiuto del suo team, ha rimosso dalle fessure del sito religioso della parte vecchia di Gerusalemme i fogli di preghiera di chi visita il muro. Operazione in vista del capodanno ebraico che si celebrerà la notte tra il 20 e il 21 settembre.

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