A Gerusalemme la polizia israeliana ha sfrattato una famiglia palestinese dalla casa in cui viveva da oltre mezzo secolo. La famiglia Shamasneh deve lasciare il posto agli israeliani che, considerati i legittimi occupanti, ne rivendicano la proprietà e che fuggirono durante l'occupazione di Gerusalemme est nella guerra del 1948. Secondo la legge israeliana se un ebreo può dimostrare che la sua famiglia ha vissuto nelle abitazioni di Gerusalemme est prima della guerra del 1948, può richiedere la restituzione dei propri "diritti di proprietà". Non esiste una legge simile per i palestinesi.
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