"Non ci vuole molta immaginazione per sapere ciò che può succedere ai giornalisti", ha detto l'atto commissario Zeid Raad al-Hussein

"E' davvero stupefacente pensare che la libertà di stampa, non solo una pietra miliare della Costituzione statunitense ma qualcosa che gli Usa hanno difeso negli anni, ora è sotto attacco dal presidente. È un sorprendente voltafaccia. E in sostanza è un percorso pericoloso". Lo ha affermato l'alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani, Zeid Raad al-Hussein, in conferenza stampa. Donald Trump di recente ha definito i giornalisti "davvero disonesti", per la copertura delle violenze a Charlottesville, dopo aver rivolto in precedenza molti commenti spregiativi ai reporter.

Per l'alto commissario Onu le dichiarazioni contro i reporter del presidente Trump costituiscono un'incitazione alla violenza. "Riferirsi in un grande comizio ai giornalisti come a gente molto cattiva e disonesta", "non ci vuole molta immaginazione per sapere ciò che può succedere ai giornalisti". 

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