Nel Paese asiatico anche Francesca Chaouqui, la donna al centro dello scandalo Vatileaks
È salito a 49 morti e 17 feriti il bilancio delle alluvioni che hanno colpito il Nepal negli ultimi tre giorni, con allagamenti e frane. Lo riferiscono le autorità locali. Il bilancio potrebbe aggravarsi dal momento che 36 persone risultano disperse. Un funzionario del ministero dell'Interno riferisce che le forti piogge, che hanno colpito soprattutto il sud del Paese, hanno portato all'evacuazione di 5mila persone; inoltre la fonte fa sapere che oltre 34mila case sono sommerse dall'acqua e le operazioni di ricerca e salvataggio da parte di esercito e polizia proseguono. "Il numero dei morti potrebbe salire, stiamo ancora stilando il bilancio finale", ha detto a Reuters Laxmi Pun, aiutante del ministro dell'Interno Janardan Sharma.
Ci sono almeno 26 spagnoli fra i circa 600 turisti bloccati in Nepal in alcuni hotel a causa delle alluvioni. È quanto apprende Efe da fonti sul posto. Coinvolti anche alcuni turisti italiani, rimasti bloccati in un hotel. Tra loro anche Francesca Chaouqui, la donna al centro dello scandalo Vatileaks. "Diffondete la notizia: siamo bloccati al Land Mark Hotel a Chitawan in Nepal. I fiumi hanno esodato, l'albergo è allagato siamo senza elettricità e senza acqua. Abbiamo allertato la Farnesina. Siamo gli unici Italiani dell'hotel. Aiutateci". È l'appello lanciato su Facebook dalla donna, che su Twitter ha postato delle foto del fango: "Siamo vivi. Per favore aiutetaci. Siamo senza acqua e luce. Ci sono 20 bambini. Noi non andiamo via senza che loro siano in salvo" e si rivolge a Matteo Renzi: "Per favore Matteo, aiutaci. Non abbiamo risposta da Farnesina, l'acqua sta salendo". Ai aiuto dei nostri connazionali si è attivata la Farnesina, in coordinamento con la polizia locale.
La Farnesina, secondo quanto si apprende, "sta seguendo con la massima attenzione la situazione degli italiani in Nepal". Il Console sul posto, viene spiegato, è in contatto con i connazionali e le autorità nepalesi.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata