Gli ostaggi da Sudafrica, Francia, Colombia, Australia, Romania e Svizzera, non ancora confermata autenticità
Militanti del gruppo JNIM in Mali, affiliato ad Qaeda, hanno rilasciato un video in cui appaiono i sei ostaggi stranieri, nello stesso giorno in cui il presidente francese Emmanuel Macron partecipa al vertice regionale sulla sicurezza nel paese dell'Africa occidentale. Una voce nel filmato che parla in inglese spiega che i 17 minuti del video mostrano ostaggi provenienti da Sudafrica, Francia, Colombia, Australia, Romania e Svizzera. Al momento non è stato possibile verificare l'autenticità del video o quando sia stato girato.
Il ministero degli Esteri rumeno ha fatto sapere che l'uomo che appare nel filmato, Iulian Ghergut, è stato rapito da una miniera del Burkina Faso nell'aprile 2015. l ministero degli Esteri francese ha negato ogni commento mentre il governo svizzero ha ammesso di essere a conoscenza del video e ha chiesto l'immediato rilascio del concittadino. I gruppi militanti islamici, molti legati ad Al Qaeda, hanno occupato il deserto a nord del Mali nel 2012. L'intervento dell'esercito è riuscito a cacciarli al di fuori delle grandi città nel 2013 ma i militanti continuano ad attaccare i soldati maliani, i caschi blu dell'Onu e i civili.
Oggi il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che la Francia e i suoi partner africani devono collaborare per eliminare i militanti islamici, all'apertura del vertice nella capitale, Bamako. I leader del blocco del G5 Sahel – Mali, Burkina Faso, Mauritania, Niger e Ciad – dovrebbero lanciare una nuova forza multinazionale durante la riunione. La Francia "spenderà ogni energia per sradicare" i responsabili del rapimento, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron durante una riunione del G5 Sahel.
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