(LaPresse) Era già schedato dal 2013 per radicalizzazione, Adan Lofti Djaziri, il trentunenne francese che si è schiantato volontariamente con la sua Renault Megane contro una camionetta della Gendarmeria di pattuglia sugli Champs-Elysées a Parigi. L'uomo è morto nell'incendio dell'auto carica di bombole a gas, senza provocare altri feriti. Illesi gli otto agenti a bordo del furgone della polizia. Nella vettura di Djaziri sono stati trovati una pistola automatica e un kalashnikov. Secondo l'emittente Bfm-Tv l'attentatore era anche titolare di regolare porto d'armi. Dopo l'attentato sono stati fermati e interrogati 4 suoi familiari.

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