(LaPresse) "Voteremo il primo ottobre per decidere il nostro futuro", anche se lo stato spagnolo non vuole.Pep Guardiola lancia la sfida del referendum per l'indipendenza della Catalogna. Davanti a migliaia di sostenitori della separazione da Madrid, che spesso lo hanno interrotto al grido di "Libertà", l'icona del calcio catalano in piazza a Barcellona ha detto: La Catalogna "è vittima di uno Stato che ha messo in atto una persecuzione politica indegna del 21° secolo". Guardiola da tempo è schierato per il `diritto di decidere´ del popolo catalano. Sul referendum c'è un braccio di ferro fra Barcellona e Madrid. Il presidente secessionista Carles Puigdemont ha annunciato venerdì la data della consultazione e il quesito sulla Catalogna "Stato indipendente e repubblicano", nonostante i veti del premier Rajoy, che ha definito "anticostituzionale" e "illegale" il referendum, e ha chiarito che lo impedirà con ogni mezzo a sua disposizione.
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