Via libera alla tre giorni di musica che si celebra nel circuito di Nürburgring
La polizia ha autorizzato la ripresa del festival musicale 'Rock am Ring' di Nürburg, in Germania, sospeso ieri per un allarme terrorismo. La minaccia, secondo gli organizzatori, non è infatti stata confermata. "Dopo perquisizioni di tutta l'area del festival, i sospetti di una situazione acuta di pericolo non sono stati confermati", hanno scritto sulla pagina Facebook della rassegna musicale di tre giorni. La polizia ha così dato luce verde alla ripresa dei lavori per i concerti. 'Rock am Ring' è uno dei festival più popolari e consolidati dell'estate tedesca e si celebra ogni anno dal 1985 nel circuito di Nürburgring. In questa edizione sono in programma come 'piatti forti' i Ramstein e Die Toten Hosen. Nei tre giorni era prevista la presenza di circa 85mila persone.
Il capo della polizia di Coblenza, Wolfgang Fromm, ha spiegato in conferenza stampa che le forze per la sicurezza avevano deciso di interrompere il festival dopo aver avuto notizia, nella mattina di ieri, che "almeno una persona di origine non tedesca e con noti vincoli con il terrorismo aveva accesso all'area riservata del recinto". Il nome vero di questa e altre persone non coincideva con quello registrato per l'evento. Ciò dal punto di vista delle autorità rappresentava una "situazione astratta di pericolo", spingendo allo stop per condurre indagini approfondite.
I sospetti, ha spiegato il responsabile operativo della polizia Christoph Semmelrogge, si concentravano sue due persone del Land dell'Assia, una delle quali legata al terrorismo islamista. Due proprietà sono state perquisite nel Land e tre persone fermate, legate a circoli salafiti locali, poi rimesse stamattina in libertà perché i sospsetti non sono stati confermati.
Mentre le perquisizioni nell'area del festival non hanno trovato oggetti sospetti, il ministro dell'Interno della Renania-Palatinato Roger Lewentz ha segnalato che ieri non era possibile scartare una "minaccia imminente", quindi era "sensato" evacuare il pubblico per non creare un "rischio ingiustificabile". L'organizzatore dell'evento, Marek Lieberberg, si è detto felice per l'autorizzazione poi ottenuta per riprendere la programmazione. Al contempo, ha elogiato polizia e ministro dell'Interno, così come il pubblico che ha risposto in modo "disciplinato" e dando prova di "tolleranza, comprensione e pacifismo". Ora, ha detto Lieberberg, l'obiettivo è rispettare il più possibile il programma.
Per il festival, le autorità tedesche avevano preparato un dispositivo di sicurezza rafforzato con 1.200 agenti e sicurezza privata. In tutta la Germania, così come nel resto dell'Europa, c'è allarme generale sul terrorismo, soprattutto in occasione dei grandi festival estivi dove la partecipazione è molto grande. In questi giorni, oltre a 'Rock am Ring' si celebrano anche il Carnevale delle culture a Berlino e il festival Gothic a Lipsia.
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