L'uomo è rimasto ucciso mentre aggrediva una soldatessa. Restano in stato di fermo il fratello e il cugino
Parigi, 19 mar. (LaPresse/EFE) – E' stato rilasciato il padre di Ziyed Ben Belgacem, l'uomo ucciso ieri da militari all'aeroporto Orly di Parigi dopo aver aggredito una soldatessa per prenderle l'arma. Rimangono in stato di fermo il fratello e il cugino. Lo riferiscono fonti giudiziarie. Il padre e il fratello erano stati fermati ieri in giornata, mentre il cugino, che aveva trascorso la notte precedente ai fatti con l'attentatore, si è presentato spontaneamente alle forze dell'ordine, ha fatto sapere il procuratore Francois Molins.
L'uomo rimasto ucciso ieri, forse musulmano radicalizzato, aveva sparato poco prima contro una pattuglia stradale, ferendo un agente. La procura sta indagando per atto terroristico. L'uomo che è stato ucciso ha urlato "Posate le armi, mani in alto! Sono qui per morire per Allah". Aveva inoltre con sé una tanica di benzina.
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