L'agenzia sinora non ha voluto commentare l'autenticità dei materiali "leakati"

La Cia ha risposto al fondatore di Wikileaks, Julian Assange, affermando che egli non rappresenta un esempio "di verità e integrità". "Nonostante gli sforzi di Assange e quelli del suo gruppo, la Cia mantiene la raccolta di informazioni senza sosta all'estero per proteggere gli Stati Uniti dai terroristi, dalle nazioni ostili e dagli altri nemici", ha dichiarato in una breve nota il portavoce della Cia, Heather Fritz Horniak. Oggi Assange ha parlato in una conferenza stampa online dei documenti sulle attività di 'hacking' della Cia, rivelati da Wikileaks. L'agenzia sinora non ha voluto commentare l'autenticità dei materiali e ha affermato che, per proteggere gli americani, deve essere "innovatrice" nella raccolta di intelligence all'estero.
 

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