Si tratta di una cifra molto più bassa rispetto a quella diffusa oggi di 100mila

Per il dipartimento di Stato Usa sono 60mila i visti revocati sull'onda del 'travel ban' recentemente imposto dall'amministrazione del presidente Usa Donald Trump ai cittadini di sette Paesi a maggioranza musulmana (cioè Iran, Siria, Iraq, Somalia, Sudan, Yemen e Libia). Si tratta di una cifra molto più bassa rispetto a quella diffusa oggi da un avvocato del dipartimento della Giustizia durante un'udienza in un tribunale federale della Virginia, che aveva parlato di 100mila visti revocati. Il dipartimento di Stato è quello ufficialmente incaricato di gestire queste procedure ma, consultato da Efe, non ha chiarito a cosa possa essere dovuta questa divergenza con i dati forniti dal dipartimento della Giustizia.

La cifra dei 100mila visti era venuta fuori durante un'udienza relativa al caso di due fratelli yemeniti arrivati sabato scorso all'aeroporto di Dulles, alle porte di Washington, e messi su un volo per tornare in Etiopia a seguito del 'travel ban' firmato da Trump, come ha confermato a Efe l'avvocato dei due, Simon Sandoval-Moshenberg. Trump ha firmato venerdì scorso un decreto che sospende per 120 giorni gli ingressi di tutti i rifugiati negli Usa e vieta per 90 giorni l'ingresso negli Usa a cittadini di (Iran, Siria, Iraq, Somalia, Sudan, Yemen e Libia).
 

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