Spicer cerca di fugare i dubbi sui risultati delle presidenziali Usa

 "Non c'è alcuna prova" che i russi "abbiano effettivamente influenzato le elezioni presidenziali" di novembre negli Stati Uniti. Lo ha detto Sean Spicer, futuro portavoce di Donald Trump alla Casa Bianca, intervistato da Fox News. Parlando del rapporto redatto dall'Fbi e dal dipartimento della Sicurezza interna che punta il dito contro gli hacker russi, Spicer lo ha poi sminuito, definendolo una sorta di vademecum "di 13 pagine", che spiega ai membri del Dnc (il Comitato nazionale democratico) come migliorare la "sicurezza informatica".
 

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