La dura presa di posizione del sindaco di New York
Le autorità di New York si sono fortemente scusate per la fallita azione della polizia che ieri ha ucciso una donna afroamericana, caso che rischia di scatenare nuove tensioni razziali in città. Deborah Danner, 66 anni, con problemi psichici, è stata stroncata nel Bronx da due colpi di pistola sparati da un sergente della polizia di New York. E' stato qualcosa di "tragico e inaccettabile", ha detto il sindaco della Grande Mela Bill de Blasio, durante una conferenza stampa di circa un'ora organizzata per dare spiegazioni su quanto avvenuto.
"Qualcosa è andato terribilmente storto", ha detto de Blasio. "Deborah Danner dovrebbe essere ancora viva oggi", ha aggiunto. Secondo le prime ricostruzioni a dare l'allarme sono stati i vicini della donna, che soffriva di schizofrenia e che a quanto pare andava in giro per casa armata di forbici. All'arrivo degli agenti, avrebbe impugnato una mazza da baseball, con la quale ha tentato di attaccare l'agente che poi le ha sparato.
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