Sei detenuti morti carbonizzati, 100 parenti trattenuti in priogione per ore

Almeno 25 detenuti sono morti in uno scontro tra bande rivali in un carcere della città di Boa Vista, nello Stato di Roraima nel nord del Brasile. Lo hanno fatto sapere fonti della polizia citate dall'emittente 'O Globo'. Nella rivolta, avvenuta nel penitenziario Agricola de Monte Cristo, sette detenuti sono stati decapitati e sei sono morti carbonizzati. Le violenze sono accadute nell'orario di visita e circa 100 parenti dei prigionieri sono stati trattenuti in carcere per diverse ore, prima di essere liberati dalla polizia.

Il caos è scoppiato domenica pomeriggio, quando 14 detenuti, dopo aver forzato le barriere, hanno invaso l'ala 12, come ha spiegato la segretaria di Giustizia dello stato di Roraima. Secondo il quotidiano 'Folha de Boa Vista', i disordini sono iniziati con una faida tra due gang di narcotrafficanti rivali: Comando vermelho, che ha la sua base principale a Rio de Janeiro, e Primo comando da capital, attiva a San Paolo. Il governo regionale ha inviato nel carcere un distaccamento di polizia antisommossa, che ha fatto irruzione durante la notte per poi gestire il rilascio degli ostaggi, la maggior parte dei quali erano donne.
 

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