L'autorizzazione è arrivata dal fratello gemello

Il corpo dell'ex presidente polacco Lech Kaczynski, morto in un incidente aereo nel 2010, sarà riesumato per cercare prove del coinvolgimento russo nel disastro. L'autorizzazione è arrivata dal fratello gemello Jaroslaw Kaczynski, che con lui aveva fondato il partito attualmente al Governo, la formazione populista di destra Pis ('Diritto e Giustizia').

Fin da allora il partito ha accusato la Russia – che non ha mai autorizzato il rientro dei resti dell'aereo né della scatola nera in Polonia – di essere responsabile della tragedia. La vicenda è oggetto da sei anni di acceso dibattito in Polonia. Ora Lech Kaczynski sarà riesumato insieme alle altre 95 vittime dell'incidente aereo. "Mio fratello deve essere uno dei primi a essere riesumato", ha detto Jaroslaw Kaczynski a onet.tv. L'aereo precipitò con a bordo funzionari di governo e dell'esercito che si recavano a Katyn per commemorare le vittime del massacro stalinista. La commissione di inchiesta voluta dall'esecutivo di Varsavia a settembre ha parlato di "serie lacune" contenute nella precedente informativa elaborata a proposito della catastrofe, e ha sostenuto che i dati della scatola nera siano stati "manipolati".
 

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