Il premier francese ha rilasciato un'intervista al Journal Du Dimanche
Il premier francese, Manuel Valls, in un'intervista rilasciata al Journal Du Dimanche (Jdd) ha detto che non si piegherà ai manifestanti che protestano contro la riforma del lavoro. "Il processo parlamentare andrà fino alla fine, la legge sarà adottata. Perché è buona per il dialogo sociale, per le imprese e per i salariati", ha dichiarato Valls. "Non voglio unirmi alla lista di tutti coloro che hanno indietreggiato e hanno fatto perdere tempo alla Francia", ha affermato il primo ministro.
"Se cediamo alla strada e alla Cgt perché siamo ossessionati a breve termine dal 2017 (l'anno delle elezioni presidenziali ndr.) non resterà più niente. Bisogna sempre privilegiare il lungo termine e il senso dello Stato", ha concluso Valls.
Il ministro delle Finanze Michel Sapin, in un'intervista rilasciata a Reuters e ad altri tre giornali europei, ha affermato in merito: "Innanzitutto dobbiamo essere risoluti. Fare altrimenti sarebbe sbagliato nei confronti di altri sindacati, la maggior parte dei quali sostengono il testo", ha aggiunto. Per il ministro la riforma del lavoro è cruciale e il governo – ha spiegato – la porterà avanti nonostante le proteste di strada e i blocchi delle raffinerie.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata