"Non sembrano esserci minacce specifiche per l'Italia", afferma il direttore Wainwright

E' probabile che si verifichi un nuovo attentato in Europa ma non c'è nessuna minaccia specifica verso l'Italia. A dirlo è l'Europol, attraverso il direttore Rob Wainwright, nel corso di una audizione al Comitato Schengen. "Il livello di minaccia terroristica in Europa purtroppo è ancora molto alto", spiega. "Temo che ci troviamo di fronte alla più grave minaccia terroristica dai tempi dell'11 settembre. Quando abbiamo pubblicato il nostro rapporto a gennaio sapevamo che l'Isis aveva stabilito una nuova struttura esterna di comando in Siria che aveva l'obiettivo di lanciare complessi attacchi terroristici contro città europee".

"Poi – prosegue – abbiamo visto i terribili accadimenti di Bruxelles e temo che un nuovo attentato in Europa sia ancora probabile in futuro. La priorità numero uno di Europol è identificare altre reti terroristiche che possano essere ancora operanti in Europa oggi". 

"Stiamo lavorando con urgenza su vari filoni di indagine ma non abbiamo al momento informazioni su una specifica minaccia nei confronti dell'Italia", aggiunge Wainwright.

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