Rimasto ucciso nei raid anche l'ultimo pediatra che operava nella zona
Almeno 34 persone sono morte ad Aleppo in nuovi bombardamenti avvenuti oggi. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, precisando che almeno 20 persone hanno perso la vita nei quartieri di Bustan al Qasr e Al Kalasa e altre 14 sono morte per i colpi caduti in zone sotto il controllo del regime come i quartieri di Al Midan, Ashrafie e la piazza di Saadalah al Yaburi.
Le violenze ad Aleppo sono aumentate nelle ultime settimane nonostante in Siria sia in vigore un cessate il fuoco tra il governo di Damasco e la principale coalizione dell'opposizione, la Commissione suprema per i negoziati che rappresenta l'opposizione anche nei colloqui di Ginevra.
Oggi sono morti bambini e l'ultimo pediatra attivo ad Aleppo. A confermare la morte del dottor Wasem Maaz è stato il mediatore per la Siria delle Nazioni unite, Staffan de Mistura, il quale ha detto che il bombardamento aereo contro un ospedale ha "probabilmente provocato la morte dell'ultimo pediatra" che operava nella zona controllata dai ribelli.
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