Rinviata sull'udienza che contrappone il Bureau e l'azienda sullo sblocco del telefono del killer di San Bernardino

 L'udienza prevista per oggi, martedì 22 marzo, sulla controversia tra l'FBI e Apple sullo sblocco del telefono iPhone del killer della strage di San Bernardino è stata annullata dopo che le autorità federali hanno chiesto la sospensione per verificare un possibile metodo alternativo di accesso per l'iPhone, che non coinvolga Apple. A confermarlo a Efe sono fonti del Dipartimento di Giustizia americano. In un documento presentato in tribunale in California, le autorità federali hanno detto che credono di aver trovato un possibile metodo per accedere al telefono cellulare senza richiedere la collaborazione di Apple, chiedendo, quindi, di annullare l'udienza al fine di verificare che tale procedura è valida.

 

Nella sua richiesta scritta, l'Fbi ha sottolineato come una "terza parte" ha mostrato alle autorità federali un "metodo possibile per sbloccare l'iPhone del killer Farook". "Sono ora necessari dei test per determinare se si tratta di un metodo praticabile che non comprometta i file dell'iPhone di Farook", ha aggiunto il documento del Bureau. Per avere il tempo necessario per il test, l'FBI ha chiesto che l'udienza prevista fosse annullata, offrendo di consegnare al tribunale una relazione per  il 5 aprile. D'altra parte, il portavoce del Dipartimento di Giustizia, Melanie Newman ha detto che, anche se si deve ancora verificare il metodo possibile per sbloccare l'iPhone senza distruggere i file, le autorità sono "cautamente ottimiste". "Per questo chiediamo al giudice di darci il tempo di esplorare questa opzione. Se questa soluzione funziona, ci permetterà di ispezionare il telefono e proseguire l'inchiesta dell'attacco terroristico" ha sottolineato in una nota.

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