La 16enne "era stata plagiata da un membro dello Stato islamico in Svezia perché andasse in Siria"

Le forze speciali curde hanno salvato una 16enne svedese dalle mani dello Stato islamico vicino a Mossul, in Iraq. Lo si apprende da una nota diffusa dalle forze di sicurezza del Kurdistan Region Security Council (Ksrc), con base a Irbil, che hanno pubblicato un post sul loro profilo Twitter. Il salvataggio della giovane, identificata come Marlin Stivani Nivarlain e di cui è stata diffusa una fotografia, è avvenuto il 17 febbraio. "Era stata plagiata da un membro dello Stato islamico in Svezia perché andasse in Siria e poi a Mossul", si legge. La ragazza "si trova ora nella regione del Kurdistan e le è garantita la tutela prevista dalla legge internazionale. Sarà trasferita alle autorità svedesi perché torni a casa una volta che la necessaria procedura sarà stata svolta", conclude la nota.

 

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