Gerusalemme, 20 dic. (LaPresse) – Il vice premier e ministro dell’Interno israeliano, Silvan Shalom, ha annunciato le dimissioni e l’addio alla vita politica, a seguito delle accuse di molestie sessuali rivoltegli da 11 donne. Lo ha riferito il Jerusalem post, precisando che l’annuncio anticipa l’attesa decisione del procuratore generale sulla verifica delle accuse. Nel parlare delle dimissioni, Shalom ha negato e citato le ripercussioni sulla sua famiglia. A rimpiazzarlo alla Knesset per il Likud sarà Amir Ohana, che sarà il primo deputato apertamente gay per il Likud, secondo il JP. L’incarico di ministro dell’Interno ad interim sarà invece ricoperto dal premier Benjiamin Netanyahu.
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