Roma, 11 dic. (LaPresse) – La procedura di infrazione dell’Unione europea nei confronti dell’Italia, per “mancato recepimento e attuazione completa” del sistema europeo comune di asilo, “è legale e giuridica e nessuno può fermarla politicamente. Va avanti, e tra tre mesi vedremo quale sarà la situazione, che è comunque già cambiata in tutti i Paesi. Allora potremo tornare sulla questione per alleviarne le conseguenze. Ma la Commissione, nell’attuale contesto, deve dar seguito a questa vicenda”. Così il commissario europeo per le Migrazioni, gli Affari interni e la Cittadinanza, Dimitris Avramopoulos, di fronte alla commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato nell’ambito dell’esame degli atti preparatori della legislazione comunitaria in materia di migrazione.
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