La procura, ricorrendo in appello, aveva chiesto di inasprire la condanna a cinque anni per omicidio colposo che l'atleta sta scontando ai domiciliari

La Corte suprema del Sudafrica ha accolto il ricorso presentato per il caso di Oscar Pistorius dalla procura, dichiarando l'ex campione paralimpico colpevole di omicidio volontario, accusa per la quale dovrà scontare una pena di almeno 15 anni. La procura, ricorrendo in appello, aveva chiesto di inasprire la condanna a cinque anni per omicidio colposo che l'atleta sta scontando ai domiciliari, sostenendo che ci fosse stato un errore di giudizio e il capo d'imputazione dovesse essere invece quello di omicidio volontario, per il quale è prevista appunto una pena minima di 15 anni.

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