Doha (Qatar), 2 dic. (LaPresse/Reuters) – Nessuno ha il diritto di “calunniare” la Turchia accusandola di comprare petrolio dallo Stato islamico. Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, dopo che la Russia ha detto di avere le prove che la Turchia sia il principale consumatore di petrolio dell’Isis e che Erdogan e la sua famiglia sarebbero coinvolti in questo traffico. Parlando in un’università a Doha, in Qatar, ha anche ribadito che se queste accuse dovrebbero rivelarsi fondate si dimetterebbe.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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