Nairobi (Kenya), 16 nov. (LaPresse/Reuters) – Almeno quattro persone sono morte in seguito a sparatorie ed esplosioni avvenute ieri in vari quartieri di Bujumbura, capitale del Burundi, e la casa del sindaco è stata attaccata nella notte. Lo hanno riferito testimoni e fonti dell’amministrazione locale. Nelle violenze sono stati presi di mira un commissariato di polizia nella zona sud della città, attacco in cui un agente è morto e un altro è stato ferito, ha riferito una fonte della sicurezza rimasta anonima. Altre tre persone sono state uccise in aree diverse del quartiere di Mukaza, ha poi aggiunto un funzionario locale.
Il sindaco della capitale, Freddy Mbonimpa, ha inoltre denunciato che la sua abitazione e i veicoli parcheggiati all’esterno sono stati gravemente danneggiati da una decina di persone che hanno attaccato la casa a Rohero, area della città che aveva finora visto poche violenze. “Circa dieci assalitori hanno sparato e lanciato granate alla mia casa. Fortunatamente non ci sono stati morti perché le mie guardie hanno reagito”, ha detto il sindaco a Reuters. Da mesi il Burundi è scosso da forti violenze, innescate dalla decisione del presidente Pierre Nkurunziza di presentarsi alle elezioni per un terzo mandato, secondo l’opposizione atto contro la Costituzione. A luglio era comunque riuscito a ottenere la vittoria alle elezioni.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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