Roma, 10 nov. (LaPresse) – Suscita preoccupazione “la crescita di Daesh, che in Afghanistan è molto significativa”. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. Le commissioni si sono riunite presso la sala del Mappamondo a Montecitorio.
“Nessuno può escludere che ciò che finora Daesh non ha fatto – atti contro il governo e le forze alleate – possa avvenire”, ha aggiunto Gentiloni. L’Afghanistan, ha dichiarato il ministro, è divenuto un “bacino di reclutamento di combattenti da utilizare in teatri siriani e iracheni”.
PINOTTI: NO A RIDUZIONE.”Non crediamo si debba procedere ad un’ulteriore riduzione” delle unità militari italiane dispiegate in Afghanistan. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, oggi a Montecitorio.
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