Londra (Regno Unito), 7 nov. (LaPresse) – Un aereo inglese era stato sfiorato due mesi fa, il 23 agosto, da un missile russo mentre atterrava a Sharm El Sheik: solo l’abilità del pilota del volo Thompson, partito dall’aeroporto di Londra Stansted, che si rese conto della situazione e attuò subito una manovra per spostarsi, evitò la collisione. Lo riferisce il Daily Mail, quotidiano britannico.

Secondo un altro quotidiano d’Oltremanica, il Sun, in conversazioni intercettate dai servizi segreti Usa gli estremisti britannici hanno discusso online del piano da mettere a punto. La rete televisiva statunitense Nbc ha invece riferito che funzionari statunitensi avevano sentito leader del gruppo terroristico dello Stato Islamico vantarsi dell’abbattimento di un aereo russo sull’Egitto.

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