Gerusalemme, 6 nov. (LaPresse/EFE) – Due adolescenti israeliani sono stati feriti in un attacco con armi da fuoco nella città vecchia di Hebron, fuori dalla Grotta dei Patriarchi. Lo hanno riferito fonti mediche e militari. Uno dei feriti ha 16 anni ed è in gravi condizioni, colpito da un proiettile nella parte superiore del corpo. L’altro ha 18 anni e ha riportato ferite lievi, ha spiegato un portavoce del servizio di emergenza Maguen David Adom, equivalente israeliano della Croce rossa. Entrambi sono stati portati in ospedale a Gerusalemme.
Non è il primo episodio di violenza avvenuto oggi. Nel primo, una donna palestinese di 72 anni è stata uccisa dai militari israeliani quando ha tentato di investire con l’auto un gruppo di soldati nell’area di Hebron, ha riferito l’esercito dello Stato ebraico. Più tardi, un israeliano è stato ferito gravemente quando è stato accoltellato da un palestinese a Shaar Binyamín, insediamento vicino a Ramallah. L’assalitore è fuggito. La nuova ondata di violenze tra israeliani e palestinesi ha preso il via a inizio ottobre, causando la morte di 74 palestinesi e 10 israeliani, oltre a un eritreo e un aggressore arabo israeliano.
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