Skhirat (Marocco), 9 ott. (Lapresse/EFE) – Quattro anni dopo la caduta di Muammar Gheddafi, è stato raggiunto un accordo per la formazione di un governo di unità nazionale in Libia sotto l’egida delle Nazioni Unite. Lo ha annunciato l’inviato speciale Onu Bernardino Léon da Skhirat, in Marocco, spiegando che ora l’accordo dovrà essere approvato dai due parlamenti rivali libici. Leon ha aggiunto che l’Onu ha proposto l’elenco dei membri che formeranno il governo, con Faiz Serraj come primo ministro e tre vice-ministri e due ministri di stato, ribadendo che si aspetta un’accoglienza favorevole dalle parti in conflitto.

Partiamo dal presupposto che la proposta sarà accolta dalle parti possibilmente con un certo scetticismo, perché la situazione ora nel Paese è difficile”, ha riferito Leon a Efe, pur sottolineando che questo governo sarà presentato il 20 ottobre.

La delegazione del Congresso generale nazionale (Cng) rappresentata da un governo con sede a Tripoli, non ha partecipato alla riunione con la partecipazione del Congresso dei Deputati di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, così come i rappresentanti dei consigli comunali libici e attori indipendenti.

Già ieri sera da Tripoli, il CNG ha chiarito la propria posizione decidendo di non presentare la lista dei candidati per il governo di unità nazionale e ha chiesto ulteriori modifiche per l’accordo di pace proposto dalle Nazioni Unite.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata