Tripoli (Libia), 26 set. (LaPresse) – Il presidente del Congresso libico di Tripoli, Nuri Abu Sahmain, ha accusato le forze speciali italiane di avere ucciso Salah Al-Maskhout, ritenuto un boss dei trafficanti di esseri umani a Zuwara. Lo ha affermato in una nota, secondo quanto riferisce il Guardian. Sahmain, si legge sulla testata britannica, conosceva personalmente il leader del traffico dei migranti nel mar Mediterraneo. Al-Maskhout è stato ucciso ieri assieme ad altri otto suoi uomini a Zuwara e la perizia con cui il raid è avvenuto ha fatto ipotizzare a diverse parti che i responsabili dell’attacco fossero agenti stranieri.
Una notizia smentita con forza dalle fonti militari italiane e dalla Farnesina. “Non c’è nessun coinvolgimento di soldati italiani nell’uccisione del presunto boss del traffico di esseri umani Salah Al-Maskhout, avvenuta ieri a Zuwara” affermano.
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