Budapest (Ungheria), 11 set. (LaPresse) – Un italiano è stato fermato dalla polizia ungherese a Balatonfuzfo, città situata nella provincia di Veszprém, nell’Ungheria nord-occidentale, con l’accusa di aver tentato di trasportare illegalmente 33 cittadini siriani in Germania a bordo di un furgone. Lo comunica la polizia ungherese attraverso il suo sito.

L’uomo, un 52enne, è stato fermato dalla polizia della contea di Veszprém con l’accusa di traffico di esseri umani. Sul suo furgone, un Fiat Ducato, sono stati trovati 33 cittadini siriani, di cui due donne. L’italiano è stato portato in questura, dove è stato interrogato e arrestato.

ORBAN: ARRESTEREMO CHI ENTRA ILLEGALMENTE. Dal prossimo 15 settembre, la polizia comincerà ad arrestare tutti quelli che entreranno in modo illegale in Ungheria. Lo ha dichiarato il premier ungherese, Viktor Orban. Quel giorno entreranno in vigore le nuove leggi che istituiscono pene sino a 5 anni di carcere per chi entra illegalmente nel Paese.

GERMANIA: ATTESI 40MILA MIGRANTI NEL WEEKEND. La Germania prevede che nel fine settimana arriveranno circa 40mila rifugiati nel Paese. A dichiararlo il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, a Praga per incontrare le controparti di Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Polonia, i Paesi del Gruppo di Visegrad. Invece i profughi in ingresso in Ungheria potrebbero arrivare a 400mila-500mila quest’anno come ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, mentre sinora i migranti registrati nel Paese sono 170mila.

50MILA RIFUGIATI IN 7 GIORNI. Circa 50mila richiedenti asilo sono arrivati in Germania da venerdì scorso, a bordo di oltre 500 treni. Sono le cifre fornite dalla compagnia ferroviaria tedesca Deutsche Bahn. Nell’ultima settimana, ha aggiunto, sono stati messi in circolazione oltre 30 treni speciali per i rifugiati, in maggioranza con destinazioni Monaco, Dusseldorf, Dortmund e Berlino.

AUSTRIA: SERVIZI FERROVIARI SOSPESI. I collegamenti ferroviari tra Austria e Ungheria resteranno sospesi nel fine settimana a causa della continua tensione legata alle migliaia di migranti in viaggio verso ovest. Lo ha fatto sapere il gestore austriaco OeBB. “La decisione di fermare il traffico verso e dall’Ungheria ha reso possibile stabilizzare la situazione nelle stazioni ferroviarie più grandi di Vienna”, si legge in una nota.

Dei migranti ha parlato anche il premier italiano Renzi che ha sottolineato che l’Italia sa bene che non ci si può solo commuovere davant al dramma dell’immigrazione.

Nel frattempo sono 7600 i migranti, molti dei quali rifugiati siriani, che sono entrati in Macedonia dalla Grecia fra le 6 di ieri e le 6 di questa mattina, cioè nelle ultime 24 ore.

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