Ankara (Turchia), 3 set. (LaPresse/Reuters) – “Chiedo ai Paesi sviluppati, in particolare all’Europa, di essere più sensibile di fronte ai drammi umani”. Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, parlando ad Ankara. Ha parlato dopo che la fotografia di un bimbo siriano di tre anni, ritratto senza vita sulla spiaggia di Bodrum dopo essere annegato in un naufragio nel viaggio verso la Grecia, è diventato simbolo della tragedia in corso. La Turchia ha accolto 2 milioni di rifugiati dall’inizio della guerra civile siriana nel marzo 2011, dicendo di aver speso 6,5 miliardi di dollari per assisterli e di aver ricevuto solo 400 milioni di aiuti esterni.

Ankara ha messo in guardia sul fatto che la sua capacità di accoglienza si sta esaurendo. Il terrorismo, secondo Erdogan, è la più grande minaccia all’economia ed è un problema crescente che le nazioni occidentali non stano gestendo con sufficiente sensibilità.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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