Washington (Usa), 25 ago. (LaPresse/Reuters) – L’attrice premio Oscar Julianne Moore guida una petizione perché il liceo che frequentò in Virginia cambi nome, abbandonando quello che rende onore a un generale delle Forze armate confederate. La campagna online ha raccolto oltre 30mila firme e per raggiungere il suo obiettivo deve ottenerne 35mila. A firmare su Change.org è stato anche il produttore Robert Cohen, che frequentò la stessa scuola negli anni ’70, la J.E.B. Stuart High School. La petizione chiede che l’istituto prenda il nome del leader dei diritti civili e giudice della Corte suprema Thurgood Marshall.
“Nessuno dovrebbe doversi scusare per il nome della scuola superiore pubblica che ha frequentato e per la storia di razzismo che esso rappresenta”, ha scritto Moore nell’appello. La scuola vicino a Washington fu intitolata nel 1959 a James Ewell Brown Stuart, originario della Virginia e generale di cavalleria nella guerra civile del 1861-65. Sino al 2001, l’emblema dell’istituto mostrava Stuart a cavallo mentre sventolava una bandiera confederata, spiega Moore. Ora, invece, la bandiera simbolo di razzismo e schiavismo è stata sostituita da una totalmente blu.
La protesta è solo l’ultima di una lunga serie contro la presenza dei simboli confederati nei luoghi pubblici, che ha preso il via con l’uccisione di nove afroamericani in una scuola del South Carolina. Il responsabile, un supramatista bianco, ha pubblicato online fotografie in cui si era ritratto con la contestata bandiera.
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