Atene (Grecia), 19 ago. (LaPresse/EFE) – Il traghetto Eleftheros Venizelos con a bordo almeno 1.700 rifugiati siriani è partito oggi dall’isola greca di Kos, nel mar Egeo, dove altre migliaia di migranti sono in attesa di continuare il loro viaggio verso il centro dell’Europa. La nave si fermerà nelle isole di Calimno e Lero, in emergenza per il massiccio aumento degli arrivi delle ultime settimane, dove raccoglierà altri rifugiati per concludere il suo viaggio nel porto di Salonicco, la seconda città più grande del Paese.
Il fatto che l’accesso alla nave sia stato permesso solo ai rifugiati siriani ha provocato scontri e tensioni con migranti di altre nazionalità, che hanno lanciato delle pietre davanti la stazione di polizia. Secondo l’agenzia di stampa greca Nama, dopo Salonicco la nave dovrebbe tornare a Kos per trasferire verso la penisola altri migranti. Anche al porto del Pireo, ad Atene, è previsto oggi l’arrivo di migranti e rifugiati che erano sbarcati su altre isole turistiche del Paese. Solo nelle ultime 24 ore, la guardia costiera greca ha salvato 534 persone in 14 operazioni sulle isole di Kos, Lesbo, Ios, Samo, Gaidaro e Farmaco. Il governo ha annunciato l’intenzione di noleggiare traghetti due volte alla settimana per consentire il trasferimento dei migranti.
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