Minneapolis (Minnesota, Usa), 17 ago. (LaPresse/Reuters) – Lo studio dentistico di Walter Palmer, il turista americano che ha ucciso il leone Cecil, il leone dalla criniera nera simbolo dello Zimbabwe, ha riaperto oggi, ma senza di lui. La ha reso noto lo studio medico in un comunicato.

Il River Bluff Dental, sito in un sobborgo di Minneapolis, era chiuso dalla fine di luglio, ed era diventato il fulcro delle proteste degli animalisti contro Walter Palmer, 55 anni. “Siamo professionisti del settore impegnati a servire i nostri pazienti e clienti – dice la nota – il nostro ufficio è proprietà privata e chiediamo alla stampa di rimanere al di fuori della nostra proprietà e rispettare la tranquillità dei nostri pazienti e clienti”.

Palmer ha ucciso Cecil ai primi di luglio, mentre era impegnato in una battuta di caccia in Zimbabwe. Ha rilasciato una dichiarazione in cui si diceva “profondamente rammaricato” di aver ucciso un leone “conosciuto e amato dalla gente del luogo” e che credeva che la caccia fosse legale. Lo Zimbabwe ha chiesto l’estradizione di Palmer come “bracconiere straniero”.

Fonte Reuters – Traduzione Lapresse

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