Harare (Zimbabwe), 31 lug. (LaPresse/Reuters) – Il dentista americano che un mese fa ha ucciso in Zimbabwe il leone Cecil, il più noto del Paese, dovrebbe essere estradato nel Paese africano per affrontare la giustizia. Lo ha detto la ministra dell’Ambiente dello Zimbabwe Oppah Muchinguri in conferenza stampa, definendo il dentista 55enne Walter Palmer un “bracconiere straniero”. Il procuratore generale del Paese, ha aggiunto, ha avviato il processo di richiesta di estradizione dagli Stati Uniti. “Facciamo appello alle autorità responsabili per ottenere l’estradizione in Zimbabwe, in modo che possa rispondere delle sue azioni illegali”, ha detto la ministra. Palmer ha ammesso di aver ucciso il leone Cecil, esemplare di 13 anni molto amato dai turisti stranieri e studiato dall’università di Oxford, ma si è difeso dicendo di avere assunto delle guide professioniste e di essere stato convinto che i suoi permessi di caccia fossero in ordine. Il caso di Cecil ha suscitato grande indignazione in tutto il mondo e la Casa Bianca ha annunciato ieri che esaminerà la petizione, firmata da oltre 100mila persone in cui viene chiesta l’estradizione di Palmer.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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