Vienna (Austria), 23 lug. (LaPresse/EFE) – Il ministero dei Trasporti dell’Austria ha emesso un decreto che vieta ai proprietari di veicoli di personalizzare le targhe con combinazioni di lettere o numeri come ‘SS‘, ‘IS‘, ’18’ e ’88’, per evitare qualunque riferimento al nazismo o al gruppo jihadista Stato islamico. “Nella nostra società non c’è posto per ideali politici di estrema destra. Niente può essere considerato una bazzecola su questo argomento”, ha detto in un comunicato il ministro dei Trasporti Alois Stoeger.
Nella nuova lista dei ‘codici proibiti’, in cui finora erano incluse solo le combinazioni considerate “ridicole o offensive”, sono stati inseriti fra gli altri il numero 18, considerato un riferimento alle iniziali di Adolf Hitler, essendo la A e la H rispettivamente la prima e l’ottava lettera dell’alfabeto, così come il numero 88, che con lo stesso principio rimanda al saluto ‘Heil Hitler’. Nella lista sono state inserite anche le combinazioni di lettere NSDAP o SS, che indicano le truppe hitleriane, e IS o ISIS, che corrispondono agli acronimi usati in inglese per riferirsi allo Stato islamico. La lista è stata elaborata dal Comitato Mauthausen dell’Austria, che sarà anche incaricato di aggiornarla.
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