Gerusalemme, 13 lug. (LaPresse/EFE) – Israele è impegnato “oggi più che mai” a evitare che l’Iran ottenga le armi nucleari e, se non fosse stato per gli sforzi dello Stato ebraico, Teheran le avrebbe ottenute da tempo. È quanto sostiene il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha parlato davanti alla Knesset, cioè il Parlamento del suo Paese. Netanyahu, che ha parlato mentre a Vienna si continua a negoziare per il nucleare e pare che un accordo sarà annunciato in serata, ha ricordato le manifestazioni dell’ultimo fine settimana a Teheran, in cui il presidente iraniano Hassan Rohani “ha guidato una marcia dell’odio per le strade di Teheran in cui la folla gridava ‘Morte all’America’ e ‘Morte a Israele’ “.
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