Ankara (Turchia), 25 giu. (LaPresse/Reuters) – Il “massacro” in corso a Kobane, in Siria, è il risultato di anni di politiche di sostegno ai militanti del gruppo Stato islamico da parte del governo della Turchia. Lo ha detto la co-leader del Partito democratico del popolo turco (Hdp) Figen Yuksekdag, che guida lo schieramento filo-curdo insieme con Selahattin Demirtas. Kobane è in mano alle milizie curde da gennaio, quando hanno interrotto un assedio da parte dei combattenti jihadisti che durava da quattro mesi. Yuksekdag ha inoltre aggiunto che c’è “un’alta probabilità” che i militanti che nella notte hanno dato il via a un attacco contro Kobane siano entrati in Siria dalla Turchia.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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