Lussemburgo (Lussemburgo), 22 giu. (LaPresse/EFE) – I ministri degli Esteri dell’Unione europea hanno approvato la prima fase della nuova operazione navale nel Mediterraneo contro le organizzazioni criminali che si occupano del traffico di migranti che cercano di arrivare in Europa. La missione, denominata EUNavfor Med, ha l’obiettivo di attaccare il modello di affari dei responsabili del traffico di migranti e la sua prima fase consiste in scambi di informazioni e pattugliamenti in alto mare per trovare gli scafisti.
La seconda fase consisterà invece nell’avvicinare, fermare o far cambiare rotta alle imbarcazioni sospette che si avvicinano all’Europa in acque internazionali oppure in acque territoriali del Paese interessato qualora si raggiunga un accordo con il Paese stesso o con una risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu. La terza fase della missione, infine, prevede l’adozione di tutte le misure necessarie contro le imbarcazioni come la loro distruzione o il lasciarle non operative nel territorio dello Stato costiero al largo del quale sono state fermate, e per questo sono necessari una risoluzione del Consiglio Onu o un accordo con il Paese coinvolto.
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